martedì 9 febbraio 2016

Caffetteria Kandinsky - Un pranzo a regola d'arte

Passata questa settimana piena di impegni professionali e personali (compreso un faticosissimo trasloco), finalmente trovo il tempo di parlarvi di un bellissimo progetto a cui ho avuto il piacere di partecipare la scorsa settimana.

Venerdì scorso, infatti, sono stata ospite della caffetteria Kandinsky, all'interno della galleria Gerace a Pisa, per preparare assieme al loro personale un pranzo completo vegetariano da proporre ai loro clienti. Ovviamente non potevo farmi scappare questa opportunità, anche perché le iniziative di questo tipo mi riempiono d'entusiasmo e di fiducia nel fatto che i ristoratori (perlomeno i più intelligenti) si stiano aprendo alla nostra fetta di mercato che per fortuna, come sappiamo, è in continua crescita.


Nonostante la mattina grigia, di quelle a cui Pisa ci ha abituato nel tempo, il mio umore era alle stelle ed anche quello delle amiche accorse ad assistere (e ad assaggiare) e dello staff della caffetteria che mi ha messo a disposizione la loro cucina ed ha risposto a tutte le mie richieste, anche a quelle più assurde da brava foodblogger. "Possiamo metterci sotto la luce? Puoi girarti dall'altro lato? Mi daresti il pomodoro più carino che hai?"


Tutto questo, ovviamente, durante l'ora di punta del pranzo.
Qualcuno dia una medaglia a quelle ragazze!

Devo dire che il menu' della caffetteria ha già una discreta selezione di piatti vegetariani e vegani, per cui la scelta del piatto da enfatizzare e rendere protagonista della giornata è stato piuttosto semplice. Anche perché ho seguito il mio gusto personale.


Il primo in questione è la tradizionale e sempre amata pasta al pesto, con l'aggiunta di pomodorini freschi e una spolverata di parmigiano, uno dei miei piatti preferiti e da quel giorno anche quello delle persone che hanno pranzato con noi. Con l'aiuto delle mie amiche improvvisatesi assistenti, siamo riuscite a presentare un piatto super appetitoso, una forchettata tirava l'altra anche grazie alla cremosità del pesto fornitoci dalla Caffetteria, ricco ma non unto (come spesso può capitare di trovarlo nei bar o i molti ristoranti).


Ovviamente non poteva mancare anche un secondo/contorno per finire il pasto in bellezza. La nostra scelta è caduta su un'insalatona che in realtà ci è sembrata un pasto completo!
Mentre osservavamo la ragazza dello staff riempire l'insalatiera chi chiedevamo come tutti quegli ingredienti ce la facessero ad entrare: insalata, radicchio, zucchine, melanzane e peperoni grigliati, mozzarella freschissima, pomodorini e fettine di uovo sodo. Una porzione che abbiamo fatto quasi fatica a finire in due, altro che insalatina dietetica!!



Insomma un pranzo veloce, abbondante e super soddisfacente. E a chi a preferisce i piatti complicati con ingredienti astrusi io dico: viva la semplicità! Viva un piatto di pasta come si deve che ti mette il buonumore e ti fa ripartire la giornata.



Cosa manca all'appello? Un buon caffè, menomale che siamo in una caffetteria.
Quando ci torniamo? Prestissimo, anche perché c'è nell'aria il progetto per un aperitivo vegetariano e vegano.  Prenoto gia' un posto.

A presto, Kandisnky!


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